“Progressione orizzontale” Il giudice dà ragione a 500 infermieri e tecnici dell’Asl 5
Il giudice del lavoro di Messina Fabio Conti ha accolto il ricorso presentato dalla Fials, in rappresentanza di circa 500 infermieri e tecnici degli ospedali dell’azienda Asl 5 di Messina per il riconoscimento della progressione orizzontale sin dal biennio 2002-2003.
Ciascun dipendente percepirà circa 4000 euro di arretrati e un incremento mensile di 60 euro sulla busta paga. Un miglioramento contrattuale permanente. Si chiude così un contenzioso che si trascinava da oltre cinque anni e che ha costretto il sindacato a far valere le proprie ragioni nelle sedi giudiziarie.
«La questione era chiara sin dall’inizio – afferma il segretario provinciale Domenico La Rocca – ma le nostre richieste all’Asl sono state sempre respinte prima con la giustificazione di una carenza di fondi per tutti i dipendenti, cosa che poi è stato dimostrato non corrispondeva al vero, sia perché i vertici dell’azienda portavano avanti un’interpretazione, anche questa rivelatasi errata, che discrimina soltanto infermieri e tecnici. Vani sono stati i nostri tentativi di chiudere bonariamente la vertenza».
Soddisfazione è stata espressa anche da Saverio De Gaetano, presidente provinciale del collegio degli infermieri (Ipasvi). «Con questa sentenza viene affermato – dichiara De Gaetano – il diritto degli infermieri ad avere un giusto riconoscimento sia in termini economici ma anche di valorizzazione professionale».
Gazzetta del Sud
Sabato 7 Febbraio 2009