A.S.P. Messina: Ospedale di Patti Infermieri-Centralinisti – Revocata l’assurda disposizione di Servizio

L’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI MESSINA REVOCA A TEMPO DI RECORD LA DISPOSIZIONE DI SERVIZIO CHE AFFIDAVA COMPITI IMPROPRI AL PERSONALE SANITARIO DEL PRONTO SOCCOSO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO ” B. ROMEO ” DI PATTI.

IL SEGRETARIO PROVINCIALE FIALS – DOMENICO LA ROCCA – DOPO AVERE PRESO VISIONE DELLA ASSURDA ED INGIUSTIFICATA DISPOSIZIONE DI SERVIZIO ESITATA DAL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI PATTI AVEVA IMMEDIATAMENTE CHIESTO LA REVOCA, CASO CONTRARIO AVREBBE CHIESTO L’INTEVENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI SUPERIORI E DI GIUSTIZIA OGNUNO PER LE PROPRIE COMPETENZE…

Il Dirigente Amministrativo disponeva, a causa della carenza di personale Centralinista, che a partire dall’ 11 Agosto 2014 il personale sanitario in servizio al Pronto Soccorso, oltre ad ai compiti propri di assistenza in emergenza-urgenza, svolgesse anche compiti ” impropri ” di Centralinista ed in particolare nelle ore notturne dalle ore 20,00 alle ore 8,00 avrebbe dovuto rispondere alle chiamate in entrata e smistarle ai vari reparti.

” Eravamo certi che l’assurda ed ingiustificata disposizione di servizio del 06/08/2014 a firma del Dirigente Amministrativo del Presidio Ospedaliero B. Romeo di Patti, con la quale , per motivi di carenza di personale centralinista, si disponeva che dal 11/08/2014 il personale sanitario del Pronto Soccorso oltre ad occuparsi della gestione dell’assistenza in emergenza-urgenza, con tutte le conseguenze ne sarebbero derivate, anche compiti di centralinista: dalle ore 20,00 alle ore 8,00 rispondere alle chiamate in entrata e smistate alle varie unità operative, venisse immediatamente revocata!!!!

La Direzione Sanitaria Aziendale diretta dal Dott. Domenico Sindoni già da stamane, appena ricevuto la nostra missiva, si è attivata e con nota inviata al Dott. E. Ceratti – Direttore Medico del Barone Romeo ne dispone l’immediata revoca. Il Dott. E. Ceratti ha già comunicato al servizio di pronto soccorso che la disposizione è stata revocata avendo ricevuto la disponibilità da parte del personale centralinista a coprire i turni scoperti già da stanotte. Domenico La Rocca auspica una soluzione definitiva appropriata per colmare le carenze e che potrebbe trovarsi attraverso l’assunzione di personale qualificato attingendo dalle graduatorie che ogni anno vengono esitate dagli uffici provinciali del lavoro, le cosiddette categorie protette ex legge 68/99 o individuando tra i dipendenti del presidio ospedaliero di patti con la qualifica di ausiliario specializzato e quindi personale tecnico che a seguito di accertate limitazioni o inidoneità alle pesanti attività che vengono svolte nei reparti ed assegnarli al servizio di centralino…
 
 
 
 

 

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