Ospedale Taormina: E continuano a chiamarla … eccellenza
L’OSPEDALE ” SAN VINCENZO” DI TAORMINA CONTINUA A REGISTRARE CARENZE DI PERSONALE INFERMIERISTICO ED AUSILIARIO SPECIALIZZATO.
INFERMIERI COSTRETTI A PRESTARE SERVIZIO PER PIU’ TURNI CONSECUTIVI – ANCHE PER 18 ORE CONSECUTIVE.
IL SINDACATO FIALS CONTINUA A RACCOGLIERE LAMENTELE ED I DISAGI DEI LAVORATORI CHE CON ENORMI SFORZI CONTINUANO A PRESTARE LA LORO OPERA DI ASSISTENZA AI PAZIENTI.
Lettera Fials
Al Sig. Direttore Generale
Al Sig. Direttore Sanitario
Prot. 20/11/ SP
Al Sig. Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane
Azienda Sanitaria Provinciale di Messina
Via G. La Farina, 263/N
98123 Messina
e p.c. Al Sig. Direttore Medico
Presidio Ospedaliero
Taormina
La scrivente organizzazione sindacale Fials, ha constatato la carenza di infermieri presso la U.O. di Nefrologia del Presidio Ospedaliero di Taormina. Tale condizione costringe gli operatori ad un sovraccarico di lavoro con conseguente stress lavorativo, che si ripercuote sulla continuità e sulla qualità dell’assistenza da erogare all’utenza, ed inoltre non consente agli stessi di usufruire di adeguato riposo tra un turno di lavoro e l’altro.
Negli ultimi mesi spesso gli Infermieri vengono costretti a permanere in servizio nell’unità operativa oltre l’orario di lavoro programmato, effettuando in maniera continuativa più turni di lavoro ( notte/mattino o pomeriggio/notte ).
Quanto sopra evidenziato, sia per i gravi rischi a cui potrebbero essere sottoposti gli operatori ed i pazienti sia per il buon funzionamento della struttura che deve garantire qualità assistenziale, si chiede di ripristinare urgentemente le unità infermieristiche mancanti.
Si avvisa che, qualora non si provveda a ripristinare le normali condizioni di lavoro, questa organizzazione sindacale sarà costretta a chiedere l’intervento dei servizi ispettivi del lavoro e di tutti gli organi competenti.
La pubblicazione del messaggio di GIONNY è stato volutamente autorizzato. Le considerazioni le lasciamo ai nostri numerosi visitatori e lettori ma soprattutto ai colleghi del P.O. di Taormina.