Ospedale di S.Agata Militello: Infermieri in mobilità d’urgenza, Commissario Straordinario G. Sirna dell’A.S.P. Messina condannato
IL SINDACATO FIALS RICORRE IN TRIBUNALE ED OTTIENE CONDANNA DELL’A.S.P. DI MESSINA
Per oltre un anno, tutto il personale Infermieristico dell’Unità Operativa del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, 3 Infermieri per volta e per 30 giorni, con disposizione di servizio veniva obbligato a prestare attività presso la Residenza Sanitaria per Anziani comportando gravi disagi sia per la distanza da percorrere giornalmente ( circa 90 Chilometri di strada montana) … sia per l’unità operativa di appartenenza che rimaneva sprovvista ed inoltre per l’attività professionale da svolgere in una nuova unità operativa dove vengono erogate prestazioni diverse da quelle erogate nei servi di Salute Mentale.
La situazione < afferma il Segretario Generale FIALS Messina – Domenico La Rocca > era ormai diventata insostenibile per i lavoratori dell’Unità Operativa del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura che ingiustamente si sentivano mortificati e privati dei loro diritti. Solo in Tribunale – continua – Domenico La Rocca – abbiamo potuto fare valere le nostre ragioni nei confronti del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina Dott. Gaetano Sirna che è stato condannato anche a pagare le spese processuali…
La Responsabile Sindacale FIALS del Distretto di S.Agata Militello – Maria Rosa Ballì con tutto il Coordinamento locale FIALS – si ritengono soddisfatti e auspicano per il futuro un maggiore rispetto nei confronti dei dipendenti che giornalmente si fanno “in quattro” per sopperire alle carenze di personale e rendere i servizi sempre più consoni alle necessità assistenziali dei cittadini.
I rapporti tra lavoratori/sindacato – continua La Rocca – ed il Manager dell’A.S.P. di Messina Dott. Gaetano Sirna ormai da troppo tempo sono improntati da atti di forza e non più ancorati a momenti di costruttivo confronto e tantomeno improntati al rispetto dei diritti dei lavoratori, per questo chiederemo all’Assessore alla Salute della Regione Siciliana Dott. Razza di intervenire fattivamente per un ripristino di condizioni di legalità e rispetto dei diritti dei lavoratori ed in particolare chiederemo il rispetto e la trasparenza nella Gestione delle Risorse Umane.