I PRESENTI BANDI VERRANNO PUBBLICATI NELLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SERIE CONCORSI. LE DOMANDE POTRANNO ESSERE INVIATE ENTRO IL 30° GIORNO DALLA LORO PUBBLICAZIONE NELLA STESSA.
74 pensieri riguardo “Assunzioni Sanità Sicilia: Pubblicati i Bandi di concorso e mobilità”
Cmq a tutti quelli che si vantano di ever svolto un concorso “regolare” a titoli ed esami, ricordo che per stare adesso dove sono (da precario) in questi anni ho svolto anch’io concorso a TITOLI ED ESAMI pur essendo un incarico a tempo determinato, perchè questa è stata fino ad ora la modalità di accesso.. a titoli ed esami!! E poi vorrei precisare che il 40% dei posti non spetta ne a me e ne a tanti miei colleghi precari, perchè non possediamo i requisiti per la stabilizzazione cioè i 3 anni entro il 31.12.2007. Quindi questi “privilegi” spettano solo a pochi.. veramente pochi.
salve a tutti volevo sapere se qualcuno sa se si può pertecipare sia al concorso che alla mobilità in entrambi i bacini orientale ed occidentale? quindi avere 4 possibilità di poter entrare in una graduatoria ?
grazie a tutti
Scusate colleghi infermieri, ma mi sapete dire per che cazzo ancora non si riescono ad inviare queste domade schifose on line per la mobilità e i concorsi? le solite porcherie e la solita burocrazia di merda siciliana vero? ma come si fa a bandire un concorso e già prima che nasca qualcosa ci sono dei probelemi? dovremmo mandarli tutti a casa questi politici e amministartori inetti, scansafatiche e fannuloni. Cmq se sapete qualcosa, lasciate un messaggio. A presto e HASTA LA MOBILITA’ SIEMPRE…….HASTA I CONCORSI PER TITOLI ED ESAMI SIEMPRE….
vorrei farvi solo una domanda:
io mi sono laureato….. posso concorrere a questo concorso?
-non lavoro
-nè credi di avere titoli se non la mia laurea….
nella GURI di oggi non c’è nulla..
Sapete se si può fare sia la mobilità sia i concorsi e se in ambedue i bacini? eventualmente quante provincie si possono scegliere come destinazione?
le conosco alcune colleghe con contratto a termine,che non sanno fare neanche un prelievo,(non sto dicendo tanto per dire ma è cosi)anzi rispondono che non lo sanno fare perchè è da anni che non esercitano, e in più vogliono essere stabilizzate,ma vi rendete conto?oppure di gente stabilizzata nei mesi scorsi che, durante le feste natalize ti mandano km di malattia dopo aver concordato tra i colleghi di passare a casa una festa a testa,costringendo ad altri di rientrare…questa è l’alta professionalità di alcuni colleghi che pure pretendono di avere il posto fisso..ma queste cose i direttori generali e l’assessore le sanno??’sanno a chi stanno regalando il posto?dicono che da anni lavorano nelle aziende ed è un diritto essere assunte,ma come e dove hanno lavorato??che vergogna!questo lavoro non si può fare solo per le proprie necessità o la sicurezza economica che da…per carità ci sono colleghi che sanno quello che fanno,ma noi colleghi non possiamo star attenti anche a quello che fanno gli altri…
Sapete se si può fare sia la mobilità sia i concorsi e se in ambedue i bacini? risp please…
vorrei rispondere ad Angelo che dice che spesso come tanti altri colleghi precari si trova a dovere coprire il turno da solo come se fosse il paladino della sanità.
Non voglio far guerra contro i precari ma vorrei far capire a voi umili precari dove sta la beffa e la rabbia che ci porta a criticare le scelte assessoriali.
Voi PRECARI (ancora per poco visto che dei posti a concorso il 40% è riservato a voi),
avete scelto di Razionalizzare i sacrifici “non partendo per il Nord Italia” e quindi siete rimasti nella vostra città risparmiando soldi e salute.
Al contrario di noi titolari che con grande fatica ed enormi sacrifici ci siamo meritati il posto fisso con regolare concorso pubblico per titoli ed ESAMI.
abbiamo lottato con i polentoni conquistando la loro fiducia e ammirazione. Noi che abbiamo sacrificato anni fuori casa a 1000 km dalla nostra terra oggi sarammo ben contenti di lasciarvi il posto a Milano, a Torino,a Como, a Novara,a Rapallo etc e sostituirvi nei reparti che voi poverini gestite e mandate avanti da soli come se fosse una gestione familiare.
A nord non avreste di questi problemi.
si lavora meglio non vi trovereste a gestire il reparto da soli…..
Stabilizzazione dei precari della sanità:
La questione è quella della stabilizzazione dei circa 5mila precari della sanità pugliese dove il futuro di questi lavoratori oggi è più a rischio di prima.
Dopo la prima sentenza del Tar ad ottobre scorso il giudice aveva dichiarato l’illegittimità della legge in questione così la Giunta regionale, decise di fare ricorso anche al Consiglio di Stato.
Ora, con sentenza del 20 novembre scorso, anche il Consiglio di Stato ha confermato la illegittimità costituzionale dell’art. 30 della Legge regionale pugliese 16 aprile 2007 numero 10 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009 della Regione Puglia”). Rinviando gli atti alla Corte Costituzionale, il Consiglio di Stato rileva, infatti che, per quanto la legge nazionale conceda alle Pubbliche Amministrazioni la possibilità di stabilizzare il personale precario, questa è appunto una possibilità e non un obbligo. Non solo, ma rispetto al diritto acquisito dei lavoratori precari, ricorda il Consiglio di Stato, è prevalente il diritto di coloro che hanno superato regolari concorsi pubblici e sono inseriti in graduatorie valide come appunto il caso dei lavoratori che hanno presentato ricorso ed hanno avuto ragione al Tar e al Consiglio di Stato contro la Regione Puglia.
Consiglio di Stato, Sezione V, Ordinanza 2 ottobre 2008, n. 4770
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, (Quinta Sezione)
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso in appello n. 2821/2008, proposto dai Signori **** rappresentati e difesi dall’Avv. Vincenzo
Parato con il quale sono elettivamente domiciliati in Roma, Via Nizza, n.92 (Studio Mastrorosa),
CONTRO
La Regione Puglia, in persona del Presidente della Giunta regionale p.t., rappresentata e difesa dall’Avv.
Luigi Volpe, con il quale è elettivamente domiciliata in Roma, Via Cosseria, n. 2, c/o il Dott. A. Placidi,
l’Azienda U.S.L. Brindisi, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’Avv.
Lorenzo Durano, con il quale è elettivamente domiciliata in Roma, Via Mantegazza, n. 24, c/o Cav.
Gardin,
per la riforma della sentenza del T.A.R. della Puglia, Sede di Lecce, III Sezione, del 19 gennaio 2008, n.
125;
Visto il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di sospensione dell’efficacia della sentenza appellata proposta con l’atto di appello;
Visti gli atti tutti di causa;
Relatore, alla Camera di consiglio del 3 giugno 2008, il Consigliere Claudio Marchitiello;
Udito altresì per la parte l’avv. Parato come da verbale d’udienza;
Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:
FATTO
1.- I Signori ****, impiegati a tempo determinato dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi, inseriti nella
graduatoria dei candidati idonei del concorso indetto dal predetto ente per l’assunzione di 75 infermieri
professionali, hanno impugnato in primo grado la deliberazione della Giunta regionale della Puglia del 15
ottobre 2007, n. 1657, di approvazione del piano di stabilizzazione di lavoratori “precari” già in servizio
presso le AA.SS.LL. della Regione.
La deliberazione è stata impugnata nella parte in cui vieta ai predetti enti di procedere ad assunzioni di
personale inserito in graduatorie concorsuali ancora valide ed efficaci.
I ricorrenti hanno dedotto: 1) la violazione dell’art. 9 della legge n. 207 del 1985, vigente al momento della
indizione del concorso, che impone agli enti del Servizio Sanitario Nazionale di utilizzare le graduatorie
concorsuali nel biennio successivo alla loro approvazione, e della Legge regionale n. 12 del 2005 in base
alla quale, per la copertura dei posti vacanti le U.SS.LL. della Puglia devono ricorrere alle procedure di
mobilità e, subordinatamente, allo scorrimento delle graduatorie concorsuali ancora valide; 2)
l’ingiustificato favor per i lavoratori “precari”.
La Regione Puglia e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi si sono costituiti in giudizio opponendosi
all’accoglimento del ricorso.
Il T.A.R. della Puglia, Sede di Lacce, III Sezione, con la sentenza del 19 gennaio 2008, n. 125, ha
respinto il ricorso.
I ricorrenti in primo grado hanno appellato la sentenza deducendone la erroneità e domandandone la
riforma.
La Regione Puglia e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi resistono all’appello e chiedono la conferma
della sentenza appellata.
Nella Camera di Consiglio del 3 giugno 2008, si è discussa la istanza di sospensione dell’efficacia della
sentenza appellata proposta dagli appellanti.
DIRITTO
Gli appellanti, impiegati a tempo determinato della A.S.L. Brindisi, che hanno partecipato al concorso per
la copertura di 75 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere categoria “D” e sono stati
inseriti nella graduatoria dei candidati riconosciuti idonei approvata nel mese di gennaio 2007, hanno
impugnato in primo grado la deliberazione della Giunta regionale pugliese del 15 ottobre 2007 n. 1657,
nel profilo in cui dispone che le Aziende sanitarie locali, in vista della realizzazione del “piano di
stabilizzazione” dei cd. precari non possono “utilizzare le graduatorie di concorsi già espletati per la
copertura dei posti vacanti da destinare all’attuazione del suddetto processo” (di stabilizzazione).
Il “piano di stabilizzazione” al quale si riferisce la deliberazione impugnata è stato adottato dalla Giunta
regionale in attuazione della legge regionale 16 aprile 2007, n. 10 (“Disposizioni per la formazione del
bilancio di previsione 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009 della Regione Puglia”) che, all’art. 30 (“Piano
di stabilizzazione del personale”), dispone: ” In attuazione della legge 27 dicembre 2006, n. 296
(“Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale dello Stato – Legge
finanziaria 2007″), la Giunta regionale, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente
legge, delibera un piano per la stabilizzazione del personale in possesso dei requisiti previsti dalla legge
sopracitata”.
QUESTE SONO ALCUNE SENTENZE CHE HANNO BOCCIATO LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI E COME VEDI I MOTIVI SONO BEN CHIARI PER ME PER TE MA NON PER CHI HA DECISO DI PROCEDERE A STABILIZZARE I PRECARI IN SICILIA
a presto……….
che poi mi chiedo…pensate che ci siano così tanti colleghi in possesso dei requisiti per la stabilizzazione? io credo che quasi tutti c’è l’abbiano fatta. ad esempio nell’asp 5 ne sono stati stabilizzati 82 circa, non credo sia rimasto fuori nessuno se non chi è precario si ma non ha i famosi 3 anni dal 2002 al 2007.staremo a vedere…
Alla collega che chiedeva del ricorso al TAR
Stai tranquilla che al momento giusto faremo tutto ciò che serve.
Questo è l’ultimo treno e non possiamo perderlo
Angelo hai scitto un papelo per dire cosa ?
L’unica cosa su cui non possiamo purtroppo reclamare è il concorso per soli titoli in quanto esiste una legge siciliana che lo consente.
Per il resto dovresete ammettere che la normativa parla chiaro: prima la mobilità e poi il concorso.
Il problema di fondo sta da un altra parte:
Noi infermieri siciliani (in Sicilia e non) non dovremmo farci la guerra tra di noi ma avremmo dovuto fare la guerra in passato a tutti i politici che si sono susseguiti nel governo e a tutti i sindacati che hanno permesso che per 10-15-20 anni non vi fossero assunzioni a tempo indeterminato.
Cosi voi non avreste fatto i precari per anni e noi non saremmo emigrati.
Adesso vi siete chiesti perchè i sindacati vogliono il concorso per stabilizzare gli ultimi rimasti fuori dalla stabilizzazione ?????
E allora non accusiamoci di niente, ognuno è giusto che porti avanti la propria causa.
Io faro di tutto per tornare a costo di fare ricorso da solo.
Intanto ho cominciato a rompere il cazzo a tutti:
Ministro Brunetta;
Assessore;
……….
……….
vedrete che prima o poi il problema viene a galla !!!!!
Andate a farvi i concorsi regolari con le prove e scritte pratiche e orali come hanno fatto tanti di noi….anzichè cercare sempre di aggirare la legge con cavilli burocratici….sono anni che stabilizzano precari in Sicilia (tra l’altro è una delle pochissime regioni che lo fa e chissà perchè, di certo non per magnanimità) a trapani nn c’è neanche un posto per tsrm perchè hanno stabilizzato tutti sti quattro raccomandati, e adesso anzichè dar la possibilità a tutti noi che da anni siamo fuori ecc ecc, ne vogliono stabilizzare ancora altri….ma che siamo figli di…non siamo forse pure noi figli di sta dannata terra?….con 17 posti per mobilità regionale e inter regionale per tsrm tornano a casa solo mimì e cocò….e anche se per gli infermieri i posti per mobilità sono di più il principio e sempre lo stesso prima mobilità poi se c’è posto concorsi.
Allora Giovanni.. innanzitutto le briciole te le mangi tu. E poi prima di parlare leggi questa:
CONCORSO INTERNO
Un concorso interno è un concorso per l’accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione. Nella legislazione italiana compendia essenzialmente la forma del concorso pubblico, in armonia con quanto in materia disposto dall’art. 97 comma 3 della Costituzione italiana, laddove essa prescrive che
« Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge »
TIPOLOGIE
I concorsi tuttavia non si esauriscono nella forma del concorso pubblico, che prescrive l’apertura della selezione a qualsiasi cittadino in possesso dei requisiti prescritti nel bando. In particolare la prassi della contrattazione collettiva, in uno con la legislazione sia statale che regionale, hanno più volte fatto ricorso alla deroga contenuta all’art. 97 Cost. per dare vita a forme di selezione sganciate dalla regola generale.
Tra queste rientra senza dubbio la prassi dei concorsi interni. Queste forme di selezione sono largamente utilizzate per consentire non l’accesso di nuovo personale nella pubblica amministrazione, quanto piuttosto la progressione in carriera di coloro che già di essa sono dipendenti. La peculiarità di queste forme di concorso è pertanto insita nell’esclusione dalla partecipazione di tutti coloro che non appartengano già all’organico di quella specifica pubblica amministrazione che indice il concorso.
All’interno di questa categoria la prassi ha poi individuato due species di concorso interno:
quello con “progressioni orizzontali”;
quello con “progressioni verticali”.
La differenza tra le due species risiederebbe nel fatto che i primi consentono il passaggio esclusivamente tra diverse posizioni all’interno di una stessa area (es. se l’area è C, è concorso interno quello che consente i passaggi all’interno della medesima area C, quindi tra C1 e C2 o tra C1 e C3 etc.).
I secondi invece consentono movimenti tra diverse aree o fasce o categorie (ad es. consentono il passaggio di personale da C3 a D; o da B2 a C1 etc.). Le categorie sono:
Categoria B = Accede chi ha un diploma professionale o superiore
Categoria C = Accede chi ha un diploma di scuola superiore
Categoria D = accede chi ha una Laurea
Con riferimento a questa categoria di concorsi, esiste oggi sia in dottrina che in giurisprudenza, un ampio dibattito che tocca essenzialmente due profili:
la legittimità stessa dell’esistenza dei concorsi interni.
il riparto della giurisdizione per le controversie che possono insorgere rispettivamente in concorsi interni orizzontali e verticali.
I concorsi interni sono uno strumento per ottenere un avanzamento di carriera e per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione con contratti a tempo indeterminato.
..volevo aggiungere che i concorsi si vincono in maniera onesta…e quindi bisogna superarli facendo le relative prove scritte, orali e pratiche….solo cosi nessuno avrebbe da ridire con voi precari, perchè saremmo tutto sullo stesso piano per partecipare.Volete capire che noi siamo incazzati perchè a voi vi danno un punteggio aggiuntivo e vi riservano dei posti come se ne aveste diritto o aveste delle limitazioni quando non ne avete? non potete pretendere dei posti nel pubblico solo perchè ci avete lavorato con contrattti a tempo determinato..troppo facile…dovete vincerli i concorsi e senza favoritismi.Poi vi lamentate che le cose al sud non cambieranno mai, quando siete proprio voi i primi che aggirano l’ostacolo,fate i furbi e pretendendete in maniera disonesta ciò che non vi appartiene.Tutti i posti vacanti dovrebbero essere colmati con la mobilità extraregionale…se poi rimanesse quache briciola, allora si potrebbe discutere di concorsi.
Ben detto angelo, prima mobilità poi concorsi e poi se rimangono posti vacanti da ricoprire avanti pure i precari ma con concorso regolare…TITOLI ED ESAMI con le normali normative vigenti in tutta Italia tranne che in Sicilia….non volete proprio capirlo teste di rapa di precari che volete un posto pubblico regalato e non guadagnato con onestà?.Voi precari dovete capire che noi che lavoriamo al nord, non è che siamo egoisti,ma abbiamo il diritto prima di tutti di esssere sistemati nei posti vacanti fino all’ultima persona che farà richiesta di avvicinamento a casa…. e ovvio che se servono per esempio 600 infermieri pe bacino in sicilia e la regione 300 li bandisce con un concorso ad hoc per sistemarvi, noi ci incazziamo di brutto,perchè 300 di noi resteranno esclusi solo per colpa delle solite furberie politiche.Dovete solo vergognarvi!!!!Fate le valigie e se avete le palle guadagantelo con tutte le regolarità del caso un posto nel pubblico impiego con un regolare concorso.
allora non vuoi capire….
art.30 DLg.lo 165/2001.
I poari vacanti nelle piante organiche vanno coperti PRIMA con le mobilita’ regionale /interregionale. eventualmente quelli che restano disponibili si mettono a concorso. ma concorso serio no stabilizzazione mascherata.
Ma perchè continuate a dire.. viene PRIMA la mobilità??? Se non mi sbaglio nessuno sta mettendo in discussione che debbano assumere per mobilità!! Infatti sono presenti 2 bandi distinti per accedere alle assunzioni, uno per concorso e uno tutto per voi per la mobilità! Hanno diviso al 50%.. cosa ci trovate di così sbagliato???? Volete dare anche a noi umili precari la possibilità di sopravvivere con il nostro lavoro o tutto spetta solo a voi?? Basta con le ipocrisie, è giusto applicare la legge, ma non mi sembra che si stia andando contro legge!!! Se esiste un minimo di giustizia in questo mondo, aldilà delle leggi.. aldilà di tutti i procedimenti burocratici.. quello che non si deve mai negare a nessuno è il DIRITTO AL LAVORO!! Spero sia stato chiaro. BLOCCARE QUESTO CONCORSO SIGNIFICA ANDARE CONTRO NOI STESSI.. precari e non.
secondo voi laurea triennale, 6 anni di pubblico impiego ed un master di primo livello e 9 anni lontano da casa…. bastano per sta c… di mobilità, che ormai aspettiamo da anni, e sembra un miraggio irraggiungibile???? anche perchè la mia provincia non ha posti disponibili e chissà quando arriverò dalle mie parti….. non sono mica ulisse!!!!!!!!!!
X tonino io l’ho detto che è una porcata quella che stanno facendo e che non si sta rispettando la legge, tutti gli altri discorsi, di Rita di Angelo non sono biasimabili di certo ma lasciano il tempo che trovano poichè la questione rimane sempre la medesima; e cioè che la legge prevede prima MOBILITà poi tutto il resto.Ahimè ciò non si sta concretizzando, tutto il resto dinanzi ad una vera e propria trasgressione della vigente normativa passa in secondo piano.
Scusate, ma ho problemi con il computer!!!
Dicevo: non possiamo fare tutti assieme un ricorso per far rispettare la normativa vigente???
Tonino,mi chiedevo non possiamo fare un ricorso al tar per fare tutti insieme un ricorso al tar per far sancire questo principio e far modificare a gurs
Peccato che nessuno ammette che stanno facendo una buffonata….
lo sapete tutti che da normativa va fatta prima la mobilità e poi i concorsi no !’!?
Si dai !!! Lo sapete tutti.
Complimenti a tutti !!!!!!!!!!!!!!!
Complimenti a Rita e Angelo.Concordo con VOI. Specifico non sono precario e sono 20 anni che lavoro (dal 20 settembre 1990 e sono fuori dalla mia Regione). E’ stata una mia scelta di vita. Nessuno mi ha puntato un’arma contro.
Rita mi sento in dovere di farti i complimenti per la tua risposta a Giovanni. Sono pienamente d’accordo con te, anche perchè come te anch’io sono precario e posso capire tutto ciò che dici. E’ facile parlare.. è facile attribuire colpe e dare del fannullone a chi per motivi SERI fa la scelta di rimanere a lavorare da precario nella sua terra. Voi grandi infermieri illustrissimi del nord siete solo pronti a criticare, ad accusare, a colpevolizzare e condannare persone che mettono l’anima nel loro lavoro.. proprio perchè per le grandi carenze strutturali, di materiale e di personale ci troviamo nella stragrande maggioranza dei casi a gestire DA SOLI IN TURNO tutto il carico assistenziale!! Siamo noi a lavorare in condizioni estreme, siamo noi noi a provare la differenza sottile tra la ragione e la follia, siamo noi a conoscere l’incertezza del futuro!! Senza rancore.
cmq stai tranquillo Gian….i concorsi saranno bloccati vedrai, e cmq accontentati, noi OSS nn siamo stati considerati…..sper proprio che blocchino tuttooooooooooooo alla faccia dei sindacalisti e politici mangioni e lecchini
Salve ragazzi, sono un’infermiera siciliana che lavora a Milano.
Ho molte speranze su quanto si sta muovendo e devo dire che sono anche contenta.
Ma quello che mi chiedo è:
posso partecipare sia al concorso che alla mobilità di entrambi i bacini?
e poi,è da un giorno che cerco le domande da compilare su entrambi i siti indicati sulla Gazzetta Ufficiale, ma inspiegabilmente su questi non si parla di concorsi.
Vi ringrazio anticipatamente.
Rita, mi sento proprio in dovere di dare sacra santa ragione a sandro…..il polito siciliano è furbo…promulga leggi per assumere gente che non ha alcun diritto non avendo vinto un regolare concorso. La legge diceva, se non erro, prima si attinge alla mobilità e si sistema fino all’ultimo dei professionisti che fanno i cani da anni al nord, poi se rimangono posti si bandiscono i concorsi per i fannulloni che sono rimasti in sicilia, e non mi frega niente per quale ragione ok? una cosa sarebbe opportuna: concorso PER TITOLI E PER ESAMI e senza corsia preferenziale per chi ha lavorato nelle strutture siciliane…..anche perchè, in quanto ad esperienza e preparazione noi che lavoriamo al nord, possiamo solo portare un ondata di innovazione e professionalità e insegnamento in quelle strutture arretrate e piene di baroni della medicina. Quindi Rita preparati le valigie,taci un pò e con dignità e sacrificio vinci uno o piu concorsi al nord se sei capace e poi potrai avere voce in capitolo anche tu. Senza rancore.
Per Rita ti ringrazio per il “tarato” io e quella massa come me che da anni viviamo lontano da casa e abbiamo vinto un concorso al nord e vilipendiamo il precario che si fa stabilizzare dal politico di turno te ne siamo grati, la mia invettiva era rivolta al precario medio il cui unico sforzo è quello di lamentarsi e di prostrarsi ai piedi del politico corrotto di turno per lui provo sdegno, odio era in senso lato, chiedo scusa se ho offeso la sensibilità di qualcuno con la durezza della parola odio.I precari hanno avuto opportunità (attraverso elucubrazioni legali e clientelismo) diverse rispetto a quelli che hanno vinto concorsi al nord e nn permetterti di eguagliare le due cose perchè offendi gente che ha studiato e vinto concorsi. Sono felice che la regione assuma è chiaro siamo tutti felici ma io sono un tecnico radiologo e per me ci sono solo 17 posti (siamo 200 tsrm al nord) per mobilità perchè altri posti sono destinati a stabilizzare precari o pseudoconcorsi per titoli per sistemare amici e la legge italiana parla chioaro prima mobilità poi concorsi quindi io me ne sbatto “che forse un po di gente dopo anni e anni riuscirà ad avere un posto anche in sicilia…” perchè qua nn si rispettano le regole e questo nn è giusto. rifletti prima di parlare e offendere la gente.
Giuseppe cosa dici ????
Il giro letto !???? Siamo in Sicilia lo fanno i famigliari a testa bassa e in silenzio.
Come siamo caduti in basso !!!!!!!!!!!!
Comunque Buon Anno a tutti
Solidarietà a tutti i colleghi tsrm o infermieri o collaboratori sanitari in genere che come me hanno avuto il coraggio, la tenacia e l’intraprendenza di abbandonare la terra amata e le persone care alla ricerca della libertà e del riscatto sociale, voi che come me vi angustiate per la mancanza degli affetti sinceri e per le sere a casa da soli sul divano a guardere la tv o a conversare lungamente al cel, voi che provate quel fuoco dentro quando vi danno del terrone o quando sentite il peso infame del pregiudizio, anche se la vostra amata terra non vi hai mai dato nulla…a voi e solo a voi auguro di cuore un anno colmo di felicità e soddisfazioni…e che il buon Dio vi assista sempre….
La situazione degli oss ahimè per loro è davvero pesante, però in fondo ve lo aspettavate, in sicilia solo chi ha un minimo di potere politico ha voce in capitolo…questa modalità di concorso è scandalosa una vergogna senza precedenti è L’ANTILEGGE, ma anche questo me lo aspettavo…mi disp dirlo ma provo puro odio per i precari lecchini e per questa classe politica delinquente.
spero solo che il nostro salvatore Brunetta blocchi tuttoooooooo
aiuto aiuto aiuto
il nostro assessore Russo non ha menzionato la figura dell’OSS e altri…..che riorganizzazione di merda tutti dirigenti e medici mamma mia che politica, ma scusate chi va a fare il giro letto la mattina? il medico? uhauhauhauahahuaha mi fanno ridere sono più dottori e dirigenti che pazienti e infermieri uhauhuahua
spero che si blocchi tutto
però che schifo sti concorsi sono stabilizzazioni mascherate!!!!!
comunque Brunetta vuole bloccare tutto.
Troppo lusso alla sicilia ha detto
Un concorso per infermieri per soli titoli non si era mai visto……mah?
e cmq ancora restano i dubbi sulle mobilità visto che nella gurs non sono pubblicati integralmente…
Caro omonimo invece ti dico che non è come tu affermi, perchè per fare le cose secondo le regole tutti i posti doveveno essere per mobilità ed eventualmente quelli non coperti andavano messi a concorso.
io invece vedo molti piu bandi x medici ke x le altre figure..mah
Angelo…non per altro come dice alex!!! MA QUESTA NON E’ LEGGE.
bene, vorrei sapere quando voi infermieri finirete di lamentarvi…. avete un bando di mobilita’ che a noi tecnici di laboratorio e’ stato negato!!!!
Angelo…dico solo che nel resto d’Italia non funziona così..non per altro…ma per legge!
Enzo non capisco perchè tu debba mettere in mezzo i precari.. voi avete un bando di mobilità che potete sfruttare a pieno titolo per accedere ai posti messi a disposizione, e in più potete partecipare anche alla selezione per concorso.. cosa vuoi di più??? Non credo che i precari tolgano a te e agli altri del nord la possibilità di entrare. Finalmente in Sicilia sta funzionando qualcosa.. non è il caso di fare polemica.
Una vergogna!!! hanno trovato il metodo per sistemare i precari(30% in più nel valutazione dei titoli!!) grazie ha tutti i politici e sindacati siciliani!!!!!!!!!! noi infermieri del nord con contratto a tempo indeterminato, vincitori di concorso (no per tittoli!!) siamo veramente amareggiati!! grazie per averci illusoooooooo…. Ma concludo augurando un buon anno a tutti.
Ho trovato l’inganno !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Una Legge regionale siciliana del 1993 all’art 19 comma 4 ……
solità autonomia siciliana
Caro Pietro non ti preoccupare è tutto nelle nostre mani…darò battaglia affinchè questa ingiustizia non sia portata a teremine..
Faccio appello all’ADMIN di questo sito:
“Ma vi rendete conto delle corbellerie scritte sul bando ??? Ma quando mai si è visto un concorso PUBBLICO e riperto PUBBLICO per soli titoli ?????
Va contro la normativa”
Cosa mi rispondete Voi che la normativa dovreste conoscerla bene ???
ciao una domanda ma si può partecipare ad entrambi i bacini? o soltanto ad uno…
Quindi così saranno stabilizzati: Bando concorsi
Ai sensi dell’art. 17, comma 10, del decreto legge n. 78/2009, convertito in legge n. 102/2009, il 40% dei suddetti posti di ciascuna
Azienda è riservato al personale in possesso dei requisiti per la stabilizzazione,già inserito nella graduatoria di ciascuna Azienda, che
non sia stato assunto. Ai sensi del citato art. 17, comma 11, del decreto legge n. 78/2009, l’esperienza professionale maturata dal suddetto personale è valorizzatacon apposito punteggio, pari ad una maggiorazione del 30% del punteggio previsto per il servizio prestato nel profilo a concorso.
Ai sensi del decreto legislativo n. 150/2009 fino al 30% dei suddetti
posti è riservato al personale dipendente interno, a tempo determinato,
delle rispettive Aziende sanitarie.
non riesco a trovare il bando completo delle mobilita per infermieri,voi l’avete trovato???
Cmq a tutti quelli che si vantano di ever svolto un concorso “regolare” a titoli ed esami, ricordo che per stare adesso dove sono (da precario) in questi anni ho svolto anch’io concorso a TITOLI ED ESAMI pur essendo un incarico a tempo determinato, perchè questa è stata fino ad ora la modalità di accesso.. a titoli ed esami!! E poi vorrei precisare che il 40% dei posti non spetta ne a me e ne a tanti miei colleghi precari, perchè non possediamo i requisiti per la stabilizzazione cioè i 3 anni entro il 31.12.2007. Quindi questi “privilegi” spettano solo a pochi.. veramente pochi.
salve a tutti volevo sapere se qualcuno sa se si può pertecipare sia al concorso che alla mobilità in entrambi i bacini orientale ed occidentale? quindi avere 4 possibilità di poter entrare in una graduatoria ?
grazie a tutti
Scusate colleghi infermieri, ma mi sapete dire per che cazzo ancora non si riescono ad inviare queste domade schifose on line per la mobilità e i concorsi? le solite porcherie e la solita burocrazia di merda siciliana vero? ma come si fa a bandire un concorso e già prima che nasca qualcosa ci sono dei probelemi? dovremmo mandarli tutti a casa questi politici e amministartori inetti, scansafatiche e fannuloni. Cmq se sapete qualcosa, lasciate un messaggio. A presto e HASTA LA MOBILITA’ SIEMPRE…….HASTA I CONCORSI PER TITOLI ED ESAMI SIEMPRE….
vorrei farvi solo una domanda:
io mi sono laureato….. posso concorrere a questo concorso?
-non lavoro
-nè credi di avere titoli se non la mia laurea….
nella GURI di oggi non c’è nulla..
Sapete se si può fare sia la mobilità sia i concorsi e se in ambedue i bacini? eventualmente quante provincie si possono scegliere come destinazione?
le conosco alcune colleghe con contratto a termine,che non sanno fare neanche un prelievo,(non sto dicendo tanto per dire ma è cosi)anzi rispondono che non lo sanno fare perchè è da anni che non esercitano, e in più vogliono essere stabilizzate,ma vi rendete conto?oppure di gente stabilizzata nei mesi scorsi che, durante le feste natalize ti mandano km di malattia dopo aver concordato tra i colleghi di passare a casa una festa a testa,costringendo ad altri di rientrare…questa è l’alta professionalità di alcuni colleghi che pure pretendono di avere il posto fisso..ma queste cose i direttori generali e l’assessore le sanno??’sanno a chi stanno regalando il posto?dicono che da anni lavorano nelle aziende ed è un diritto essere assunte,ma come e dove hanno lavorato??che vergogna!questo lavoro non si può fare solo per le proprie necessità o la sicurezza economica che da…per carità ci sono colleghi che sanno quello che fanno,ma noi colleghi non possiamo star attenti anche a quello che fanno gli altri…
Sapete se si può fare sia la mobilità sia i concorsi e se in ambedue i bacini? risp please…
vorrei rispondere ad Angelo che dice che spesso come tanti altri colleghi precari si trova a dovere coprire il turno da solo come se fosse il paladino della sanità.
Non voglio far guerra contro i precari ma vorrei far capire a voi umili precari dove sta la beffa e la rabbia che ci porta a criticare le scelte assessoriali.
Voi PRECARI (ancora per poco visto che dei posti a concorso il 40% è riservato a voi),
avete scelto di Razionalizzare i sacrifici “non partendo per il Nord Italia” e quindi siete rimasti nella vostra città risparmiando soldi e salute.
Al contrario di noi titolari che con grande fatica ed enormi sacrifici ci siamo meritati il posto fisso con regolare concorso pubblico per titoli ed ESAMI.
abbiamo lottato con i polentoni conquistando la loro fiducia e ammirazione. Noi che abbiamo sacrificato anni fuori casa a 1000 km dalla nostra terra oggi sarammo ben contenti di lasciarvi il posto a Milano, a Torino,a Como, a Novara,a Rapallo etc e sostituirvi nei reparti che voi poverini gestite e mandate avanti da soli come se fosse una gestione familiare.
A nord non avreste di questi problemi.
si lavora meglio non vi trovereste a gestire il reparto da soli…..
Stabilizzazione dei precari della sanità:
La questione è quella della stabilizzazione dei circa 5mila precari della sanità pugliese dove il futuro di questi lavoratori oggi è più a rischio di prima.
Dopo la prima sentenza del Tar ad ottobre scorso il giudice aveva dichiarato l’illegittimità della legge in questione così la Giunta regionale, decise di fare ricorso anche al Consiglio di Stato.
Ora, con sentenza del 20 novembre scorso, anche il Consiglio di Stato ha confermato la illegittimità costituzionale dell’art. 30 della Legge regionale pugliese 16 aprile 2007 numero 10 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009 della Regione Puglia”). Rinviando gli atti alla Corte Costituzionale, il Consiglio di Stato rileva, infatti che, per quanto la legge nazionale conceda alle Pubbliche Amministrazioni la possibilità di stabilizzare il personale precario, questa è appunto una possibilità e non un obbligo. Non solo, ma rispetto al diritto acquisito dei lavoratori precari, ricorda il Consiglio di Stato, è prevalente il diritto di coloro che hanno superato regolari concorsi pubblici e sono inseriti in graduatorie valide come appunto il caso dei lavoratori che hanno presentato ricorso ed hanno avuto ragione al Tar e al Consiglio di Stato contro la Regione Puglia.
Consiglio di Stato, Sezione V, Ordinanza 2 ottobre 2008, n. 4770
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, (Quinta Sezione)
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso in appello n. 2821/2008, proposto dai Signori **** rappresentati e difesi dall’Avv. Vincenzo
Parato con il quale sono elettivamente domiciliati in Roma, Via Nizza, n.92 (Studio Mastrorosa),
CONTRO
La Regione Puglia, in persona del Presidente della Giunta regionale p.t., rappresentata e difesa dall’Avv.
Luigi Volpe, con il quale è elettivamente domiciliata in Roma, Via Cosseria, n. 2, c/o il Dott. A. Placidi,
l’Azienda U.S.L. Brindisi, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’Avv.
Lorenzo Durano, con il quale è elettivamente domiciliata in Roma, Via Mantegazza, n. 24, c/o Cav.
Gardin,
per la riforma della sentenza del T.A.R. della Puglia, Sede di Lecce, III Sezione, del 19 gennaio 2008, n.
125;
Visto il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di sospensione dell’efficacia della sentenza appellata proposta con l’atto di appello;
Visti gli atti tutti di causa;
Relatore, alla Camera di consiglio del 3 giugno 2008, il Consigliere Claudio Marchitiello;
Udito altresì per la parte l’avv. Parato come da verbale d’udienza;
Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:
FATTO
1.- I Signori ****, impiegati a tempo determinato dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi, inseriti nella
graduatoria dei candidati idonei del concorso indetto dal predetto ente per l’assunzione di 75 infermieri
professionali, hanno impugnato in primo grado la deliberazione della Giunta regionale della Puglia del 15
ottobre 2007, n. 1657, di approvazione del piano di stabilizzazione di lavoratori “precari” già in servizio
presso le AA.SS.LL. della Regione.
La deliberazione è stata impugnata nella parte in cui vieta ai predetti enti di procedere ad assunzioni di
personale inserito in graduatorie concorsuali ancora valide ed efficaci.
I ricorrenti hanno dedotto: 1) la violazione dell’art. 9 della legge n. 207 del 1985, vigente al momento della
indizione del concorso, che impone agli enti del Servizio Sanitario Nazionale di utilizzare le graduatorie
concorsuali nel biennio successivo alla loro approvazione, e della Legge regionale n. 12 del 2005 in base
alla quale, per la copertura dei posti vacanti le U.SS.LL. della Puglia devono ricorrere alle procedure di
mobilità e, subordinatamente, allo scorrimento delle graduatorie concorsuali ancora valide; 2)
l’ingiustificato favor per i lavoratori “precari”.
La Regione Puglia e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi si sono costituiti in giudizio opponendosi
all’accoglimento del ricorso.
Il T.A.R. della Puglia, Sede di Lacce, III Sezione, con la sentenza del 19 gennaio 2008, n. 125, ha
respinto il ricorso.
I ricorrenti in primo grado hanno appellato la sentenza deducendone la erroneità e domandandone la
riforma.
La Regione Puglia e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Brindisi resistono all’appello e chiedono la conferma
della sentenza appellata.
Nella Camera di Consiglio del 3 giugno 2008, si è discussa la istanza di sospensione dell’efficacia della
sentenza appellata proposta dagli appellanti.
DIRITTO
Gli appellanti, impiegati a tempo determinato della A.S.L. Brindisi, che hanno partecipato al concorso per
la copertura di 75 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere categoria “D” e sono stati
inseriti nella graduatoria dei candidati riconosciuti idonei approvata nel mese di gennaio 2007, hanno
impugnato in primo grado la deliberazione della Giunta regionale pugliese del 15 ottobre 2007 n. 1657,
nel profilo in cui dispone che le Aziende sanitarie locali, in vista della realizzazione del “piano di
stabilizzazione” dei cd. precari non possono “utilizzare le graduatorie di concorsi già espletati per la
copertura dei posti vacanti da destinare all’attuazione del suddetto processo” (di stabilizzazione).
Il “piano di stabilizzazione” al quale si riferisce la deliberazione impugnata è stato adottato dalla Giunta
regionale in attuazione della legge regionale 16 aprile 2007, n. 10 (“Disposizioni per la formazione del
bilancio di previsione 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009 della Regione Puglia”) che, all’art. 30 (“Piano
di stabilizzazione del personale”), dispone: ” In attuazione della legge 27 dicembre 2006, n. 296
(“Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale dello Stato – Legge
finanziaria 2007″), la Giunta regionale, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente
legge, delibera un piano per la stabilizzazione del personale in possesso dei requisiti previsti dalla legge
sopracitata”.
QUESTE SONO ALCUNE SENTENZE CHE HANNO BOCCIATO LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI E COME VEDI I MOTIVI SONO BEN CHIARI PER ME PER TE MA NON PER CHI HA DECISO DI PROCEDERE A STABILIZZARE I PRECARI IN SICILIA
a presto……….
che poi mi chiedo…pensate che ci siano così tanti colleghi in possesso dei requisiti per la stabilizzazione? io credo che quasi tutti c’è l’abbiano fatta. ad esempio nell’asp 5 ne sono stati stabilizzati 82 circa, non credo sia rimasto fuori nessuno se non chi è precario si ma non ha i famosi 3 anni dal 2002 al 2007.staremo a vedere…
Alla collega che chiedeva del ricorso al TAR
Stai tranquilla che al momento giusto faremo tutto ciò che serve.
Questo è l’ultimo treno e non possiamo perderlo
Angelo hai scitto un papelo per dire cosa ?
L’unica cosa su cui non possiamo purtroppo reclamare è il concorso per soli titoli in quanto esiste una legge siciliana che lo consente.
Per il resto dovresete ammettere che la normativa parla chiaro: prima la mobilità e poi il concorso.
Il problema di fondo sta da un altra parte:
Noi infermieri siciliani (in Sicilia e non) non dovremmo farci la guerra tra di noi ma avremmo dovuto fare la guerra in passato a tutti i politici che si sono susseguiti nel governo e a tutti i sindacati che hanno permesso che per 10-15-20 anni non vi fossero assunzioni a tempo indeterminato.
Cosi voi non avreste fatto i precari per anni e noi non saremmo emigrati.
Adesso vi siete chiesti perchè i sindacati vogliono il concorso per stabilizzare gli ultimi rimasti fuori dalla stabilizzazione ?????
E allora non accusiamoci di niente, ognuno è giusto che porti avanti la propria causa.
Io faro di tutto per tornare a costo di fare ricorso da solo.
Intanto ho cominciato a rompere il cazzo a tutti:
Ministro Brunetta;
Assessore;
……….
……….
vedrete che prima o poi il problema viene a galla !!!!!
Andate a farvi i concorsi regolari con le prove e scritte pratiche e orali come hanno fatto tanti di noi….anzichè cercare sempre di aggirare la legge con cavilli burocratici….sono anni che stabilizzano precari in Sicilia (tra l’altro è una delle pochissime regioni che lo fa e chissà perchè, di certo non per magnanimità) a trapani nn c’è neanche un posto per tsrm perchè hanno stabilizzato tutti sti quattro raccomandati, e adesso anzichè dar la possibilità a tutti noi che da anni siamo fuori ecc ecc, ne vogliono stabilizzare ancora altri….ma che siamo figli di…non siamo forse pure noi figli di sta dannata terra?….con 17 posti per mobilità regionale e inter regionale per tsrm tornano a casa solo mimì e cocò….e anche se per gli infermieri i posti per mobilità sono di più il principio e sempre lo stesso prima mobilità poi se c’è posto concorsi.
Allora Giovanni.. innanzitutto le briciole te le mangi tu. E poi prima di parlare leggi questa:
CONCORSO INTERNO
Un concorso interno è un concorso per l’accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione. Nella legislazione italiana compendia essenzialmente la forma del concorso pubblico, in armonia con quanto in materia disposto dall’art. 97 comma 3 della Costituzione italiana, laddove essa prescrive che
« Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge »
TIPOLOGIE
I concorsi tuttavia non si esauriscono nella forma del concorso pubblico, che prescrive l’apertura della selezione a qualsiasi cittadino in possesso dei requisiti prescritti nel bando. In particolare la prassi della contrattazione collettiva, in uno con la legislazione sia statale che regionale, hanno più volte fatto ricorso alla deroga contenuta all’art. 97 Cost. per dare vita a forme di selezione sganciate dalla regola generale.
Tra queste rientra senza dubbio la prassi dei concorsi interni. Queste forme di selezione sono largamente utilizzate per consentire non l’accesso di nuovo personale nella pubblica amministrazione, quanto piuttosto la progressione in carriera di coloro che già di essa sono dipendenti. La peculiarità di queste forme di concorso è pertanto insita nell’esclusione dalla partecipazione di tutti coloro che non appartengano già all’organico di quella specifica pubblica amministrazione che indice il concorso.
All’interno di questa categoria la prassi ha poi individuato due species di concorso interno:
quello con “progressioni orizzontali”;
quello con “progressioni verticali”.
La differenza tra le due species risiederebbe nel fatto che i primi consentono il passaggio esclusivamente tra diverse posizioni all’interno di una stessa area (es. se l’area è C, è concorso interno quello che consente i passaggi all’interno della medesima area C, quindi tra C1 e C2 o tra C1 e C3 etc.).
I secondi invece consentono movimenti tra diverse aree o fasce o categorie (ad es. consentono il passaggio di personale da C3 a D; o da B2 a C1 etc.). Le categorie sono:
Categoria B = Accede chi ha un diploma professionale o superiore
Categoria C = Accede chi ha un diploma di scuola superiore
Categoria D = accede chi ha una Laurea
Con riferimento a questa categoria di concorsi, esiste oggi sia in dottrina che in giurisprudenza, un ampio dibattito che tocca essenzialmente due profili:
la legittimità stessa dell’esistenza dei concorsi interni.
il riparto della giurisdizione per le controversie che possono insorgere rispettivamente in concorsi interni orizzontali e verticali.
I concorsi interni sono uno strumento per ottenere un avanzamento di carriera e per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione con contratti a tempo indeterminato.
..volevo aggiungere che i concorsi si vincono in maniera onesta…e quindi bisogna superarli facendo le relative prove scritte, orali e pratiche….solo cosi nessuno avrebbe da ridire con voi precari, perchè saremmo tutto sullo stesso piano per partecipare.Volete capire che noi siamo incazzati perchè a voi vi danno un punteggio aggiuntivo e vi riservano dei posti come se ne aveste diritto o aveste delle limitazioni quando non ne avete? non potete pretendere dei posti nel pubblico solo perchè ci avete lavorato con contrattti a tempo determinato..troppo facile…dovete vincerli i concorsi e senza favoritismi.Poi vi lamentate che le cose al sud non cambieranno mai, quando siete proprio voi i primi che aggirano l’ostacolo,fate i furbi e pretendendete in maniera disonesta ciò che non vi appartiene.Tutti i posti vacanti dovrebbero essere colmati con la mobilità extraregionale…se poi rimanesse quache briciola, allora si potrebbe discutere di concorsi.
Ben detto angelo, prima mobilità poi concorsi e poi se rimangono posti vacanti da ricoprire avanti pure i precari ma con concorso regolare…TITOLI ED ESAMI con le normali normative vigenti in tutta Italia tranne che in Sicilia….non volete proprio capirlo teste di rapa di precari che volete un posto pubblico regalato e non guadagnato con onestà?.Voi precari dovete capire che noi che lavoriamo al nord, non è che siamo egoisti,ma abbiamo il diritto prima di tutti di esssere sistemati nei posti vacanti fino all’ultima persona che farà richiesta di avvicinamento a casa…. e ovvio che se servono per esempio 600 infermieri pe bacino in sicilia e la regione 300 li bandisce con un concorso ad hoc per sistemarvi, noi ci incazziamo di brutto,perchè 300 di noi resteranno esclusi solo per colpa delle solite furberie politiche.Dovete solo vergognarvi!!!!Fate le valigie e se avete le palle guadagantelo con tutte le regolarità del caso un posto nel pubblico impiego con un regolare concorso.
allora non vuoi capire….
art.30 DLg.lo 165/2001.
I poari vacanti nelle piante organiche vanno coperti PRIMA con le mobilita’ regionale /interregionale. eventualmente quelli che restano disponibili si mettono a concorso. ma concorso serio no stabilizzazione mascherata.
Ma perchè continuate a dire.. viene PRIMA la mobilità??? Se non mi sbaglio nessuno sta mettendo in discussione che debbano assumere per mobilità!! Infatti sono presenti 2 bandi distinti per accedere alle assunzioni, uno per concorso e uno tutto per voi per la mobilità! Hanno diviso al 50%.. cosa ci trovate di così sbagliato???? Volete dare anche a noi umili precari la possibilità di sopravvivere con il nostro lavoro o tutto spetta solo a voi?? Basta con le ipocrisie, è giusto applicare la legge, ma non mi sembra che si stia andando contro legge!!! Se esiste un minimo di giustizia in questo mondo, aldilà delle leggi.. aldilà di tutti i procedimenti burocratici.. quello che non si deve mai negare a nessuno è il DIRITTO AL LAVORO!! Spero sia stato chiaro. BLOCCARE QUESTO CONCORSO SIGNIFICA ANDARE CONTRO NOI STESSI.. precari e non.
secondo voi laurea triennale, 6 anni di pubblico impiego ed un master di primo livello e 9 anni lontano da casa…. bastano per sta c… di mobilità, che ormai aspettiamo da anni, e sembra un miraggio irraggiungibile???? anche perchè la mia provincia non ha posti disponibili e chissà quando arriverò dalle mie parti….. non sono mica ulisse!!!!!!!!!!
X tonino io l’ho detto che è una porcata quella che stanno facendo e che non si sta rispettando la legge, tutti gli altri discorsi, di Rita di Angelo non sono biasimabili di certo ma lasciano il tempo che trovano poichè la questione rimane sempre la medesima; e cioè che la legge prevede prima MOBILITà poi tutto il resto.Ahimè ciò non si sta concretizzando, tutto il resto dinanzi ad una vera e propria trasgressione della vigente normativa passa in secondo piano.
Scusate, ma ho problemi con il computer!!!
Dicevo: non possiamo fare tutti assieme un ricorso per far rispettare la normativa vigente???
Tonino,mi chiedevo non possiamo fare un ricorso al tar per fare tutti insieme un ricorso al tar per far sancire questo principio e far modificare a gurs
Peccato che nessuno ammette che stanno facendo una buffonata….
lo sapete tutti che da normativa va fatta prima la mobilità e poi i concorsi no !’!?
Si dai !!! Lo sapete tutti.
Complimenti a tutti !!!!!!!!!!!!!!!
Complimenti a Rita e Angelo.Concordo con VOI. Specifico non sono precario e sono 20 anni che lavoro (dal 20 settembre 1990 e sono fuori dalla mia Regione). E’ stata una mia scelta di vita. Nessuno mi ha puntato un’arma contro.
Rita mi sento in dovere di farti i complimenti per la tua risposta a Giovanni. Sono pienamente d’accordo con te, anche perchè come te anch’io sono precario e posso capire tutto ciò che dici. E’ facile parlare.. è facile attribuire colpe e dare del fannullone a chi per motivi SERI fa la scelta di rimanere a lavorare da precario nella sua terra. Voi grandi infermieri illustrissimi del nord siete solo pronti a criticare, ad accusare, a colpevolizzare e condannare persone che mettono l’anima nel loro lavoro.. proprio perchè per le grandi carenze strutturali, di materiale e di personale ci troviamo nella stragrande maggioranza dei casi a gestire DA SOLI IN TURNO tutto il carico assistenziale!! Siamo noi a lavorare in condizioni estreme, siamo noi noi a provare la differenza sottile tra la ragione e la follia, siamo noi a conoscere l’incertezza del futuro!! Senza rancore.
cmq stai tranquillo Gian….i concorsi saranno bloccati vedrai, e cmq accontentati, noi OSS nn siamo stati considerati…..sper proprio che blocchino tuttooooooooooooo alla faccia dei sindacalisti e politici mangioni e lecchini
Salve ragazzi, sono un’infermiera siciliana che lavora a Milano.
Ho molte speranze su quanto si sta muovendo e devo dire che sono anche contenta.
Ma quello che mi chiedo è:
posso partecipare sia al concorso che alla mobilità di entrambi i bacini?
e poi,è da un giorno che cerco le domande da compilare su entrambi i siti indicati sulla Gazzetta Ufficiale, ma inspiegabilmente su questi non si parla di concorsi.
Vi ringrazio anticipatamente.
Rita, mi sento proprio in dovere di dare sacra santa ragione a sandro…..il polito siciliano è furbo…promulga leggi per assumere gente che non ha alcun diritto non avendo vinto un regolare concorso. La legge diceva, se non erro, prima si attinge alla mobilità e si sistema fino all’ultimo dei professionisti che fanno i cani da anni al nord, poi se rimangono posti si bandiscono i concorsi per i fannulloni che sono rimasti in sicilia, e non mi frega niente per quale ragione ok? una cosa sarebbe opportuna: concorso PER TITOLI E PER ESAMI e senza corsia preferenziale per chi ha lavorato nelle strutture siciliane…..anche perchè, in quanto ad esperienza e preparazione noi che lavoriamo al nord, possiamo solo portare un ondata di innovazione e professionalità e insegnamento in quelle strutture arretrate e piene di baroni della medicina. Quindi Rita preparati le valigie,taci un pò e con dignità e sacrificio vinci uno o piu concorsi al nord se sei capace e poi potrai avere voce in capitolo anche tu. Senza rancore.
Per Rita ti ringrazio per il “tarato” io e quella massa come me che da anni viviamo lontano da casa e abbiamo vinto un concorso al nord e vilipendiamo il precario che si fa stabilizzare dal politico di turno te ne siamo grati, la mia invettiva era rivolta al precario medio il cui unico sforzo è quello di lamentarsi e di prostrarsi ai piedi del politico corrotto di turno per lui provo sdegno, odio era in senso lato, chiedo scusa se ho offeso la sensibilità di qualcuno con la durezza della parola odio.I precari hanno avuto opportunità (attraverso elucubrazioni legali e clientelismo) diverse rispetto a quelli che hanno vinto concorsi al nord e nn permetterti di eguagliare le due cose perchè offendi gente che ha studiato e vinto concorsi. Sono felice che la regione assuma è chiaro siamo tutti felici ma io sono un tecnico radiologo e per me ci sono solo 17 posti (siamo 200 tsrm al nord) per mobilità perchè altri posti sono destinati a stabilizzare precari o pseudoconcorsi per titoli per sistemare amici e la legge italiana parla chioaro prima mobilità poi concorsi quindi io me ne sbatto “che forse un po di gente dopo anni e anni riuscirà ad avere un posto anche in sicilia…” perchè qua nn si rispettano le regole e questo nn è giusto. rifletti prima di parlare e offendere la gente.
Giuseppe cosa dici ????
Il giro letto !???? Siamo in Sicilia lo fanno i famigliari a testa bassa e in silenzio.
Come siamo caduti in basso !!!!!!!!!!!!
Comunque Buon Anno a tutti
Solidarietà a tutti i colleghi tsrm o infermieri o collaboratori sanitari in genere che come me hanno avuto il coraggio, la tenacia e l’intraprendenza di abbandonare la terra amata e le persone care alla ricerca della libertà e del riscatto sociale, voi che come me vi angustiate per la mancanza degli affetti sinceri e per le sere a casa da soli sul divano a guardere la tv o a conversare lungamente al cel, voi che provate quel fuoco dentro quando vi danno del terrone o quando sentite il peso infame del pregiudizio, anche se la vostra amata terra non vi hai mai dato nulla…a voi e solo a voi auguro di cuore un anno colmo di felicità e soddisfazioni…e che il buon Dio vi assista sempre….
La situazione degli oss ahimè per loro è davvero pesante, però in fondo ve lo aspettavate, in sicilia solo chi ha un minimo di potere politico ha voce in capitolo…questa modalità di concorso è scandalosa una vergogna senza precedenti è L’ANTILEGGE, ma anche questo me lo aspettavo…mi disp dirlo ma provo puro odio per i precari lecchini e per questa classe politica delinquente.
spero solo che il nostro salvatore Brunetta blocchi tuttoooooooo
aiuto aiuto aiuto
il nostro assessore Russo non ha menzionato la figura dell’OSS e altri…..che riorganizzazione di merda tutti dirigenti e medici mamma mia che politica, ma scusate chi va a fare il giro letto la mattina? il medico? uhauhauhauahahuaha mi fanno ridere sono più dottori e dirigenti che pazienti e infermieri uhauhuahua
spero che si blocchi tutto
però che schifo sti concorsi sono stabilizzazioni mascherate!!!!!
comunque Brunetta vuole bloccare tutto.
Troppo lusso alla sicilia ha detto
Un concorso per infermieri per soli titoli non si era mai visto……mah?
e cmq ancora restano i dubbi sulle mobilità visto che nella gurs non sono pubblicati integralmente…
Caro omonimo invece ti dico che non è come tu affermi, perchè per fare le cose secondo le regole tutti i posti doveveno essere per mobilità ed eventualmente quelli non coperti andavano messi a concorso.
io invece vedo molti piu bandi x medici ke x le altre figure..mah
Angelo…non per altro come dice alex!!! MA QUESTA NON E’ LEGGE.
bene, vorrei sapere quando voi infermieri finirete di lamentarvi…. avete un bando di mobilita’ che a noi tecnici di laboratorio e’ stato negato!!!!
Angelo…dico solo che nel resto d’Italia non funziona così..non per altro…ma per legge!
Enzo non capisco perchè tu debba mettere in mezzo i precari.. voi avete un bando di mobilità che potete sfruttare a pieno titolo per accedere ai posti messi a disposizione, e in più potete partecipare anche alla selezione per concorso.. cosa vuoi di più??? Non credo che i precari tolgano a te e agli altri del nord la possibilità di entrare. Finalmente in Sicilia sta funzionando qualcosa.. non è il caso di fare polemica.
Una vergogna!!! hanno trovato il metodo per sistemare i precari(30% in più nel valutazione dei titoli!!) grazie ha tutti i politici e sindacati siciliani!!!!!!!!!! noi infermieri del nord con contratto a tempo indeterminato, vincitori di concorso (no per tittoli!!) siamo veramente amareggiati!! grazie per averci illusoooooooo…. Ma concludo augurando un buon anno a tutti.
Ho trovato l’inganno !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Una Legge regionale siciliana del 1993 all’art 19 comma 4 ……
solità autonomia siciliana
Caro Pietro non ti preoccupare è tutto nelle nostre mani…darò battaglia affinchè questa ingiustizia non sia portata a teremine..
Faccio appello all’ADMIN di questo sito:
“Ma vi rendete conto delle corbellerie scritte sul bando ??? Ma quando mai si è visto un concorso PUBBLICO e riperto PUBBLICO per soli titoli ?????
Va contro la normativa”
Cosa mi rispondete Voi che la normativa dovreste conoscerla bene ???
ciao una domanda ma si può partecipare ad entrambi i bacini? o soltanto ad uno…
Quindi così saranno stabilizzati: Bando concorsi
Ai sensi dell’art. 17, comma 10, del decreto legge n. 78/2009, convertito in legge n. 102/2009, il 40% dei suddetti posti di ciascuna
Azienda è riservato al personale in possesso dei requisiti per la stabilizzazione,già inserito nella graduatoria di ciascuna Azienda, che
non sia stato assunto. Ai sensi del citato art. 17, comma 11, del decreto legge n. 78/2009, l’esperienza professionale maturata dal suddetto personale è valorizzatacon apposito punteggio, pari ad una maggiorazione del 30% del punteggio previsto per il servizio prestato nel profilo a concorso.
Ai sensi del decreto legislativo n. 150/2009 fino al 30% dei suddetti
posti è riservato al personale dipendente interno, a tempo determinato,
delle rispettive Aziende sanitarie.
non riesco a trovare il bando completo delle mobilita per infermieri,voi l’avete trovato???