PALERMO: A lezione con la polizia Scientifica, master universitario per esperti in “Csi”

La facoltà di Scienze avvia un corso per specialisti in indagini forensi. I docenti sono gli investigatori veri, quelli che hanno estratto il Dna di Bernardo Provenzano o che hanno trovato tracce determinanti negli ultimi gialli siciliani

Gli esperti della polizia Scientifica arrivano all’Università di Palermo.

Ma questa volta la scena del crimine è solo una finzione. E non certo quella televisiva.

La facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali ha deciso di tornare a organizzare un master per specialisti in indagini forensi.

Fra i docenti ci sono proprio i poliziotti in camice bianco, che arrivano dal Gabinetto regionale di polizia scientitica del capoluogo siciliano: sono gli investigatori che hanno estratto il Dna di Bernardo Provenzano, che hanno esaminato i suoi pizzini, gli investigatori che hanno incastrato i colpevoli di alcuni omicidi eccellenti grazie a un frammento di impronta o a una traccia su un proiettile.

E’ la seconda esperienza per l’ateneo palermitano. L’anno scorso, il master ha avuto ben 24 partecipanti.

Quest’anno, il tema delle lezioni è: “Applicazioni scientifiche e tecnologiche nelle indagini forensi”. L’organizzatore dell’iniziativa, il professore Luca Sineo, ha coinvolto anche il dipartimento di scienze penalistiche e quello di medicina legale. Il corso è sponsorizzato dalla BioNat Italia e dal Comune di Isola delle Femmine.

Il master è aperto ai laureati ma anche ai professionisti, come avvocati e magistrati, che vogliono cimentarsi con i retroscena delle indagini in camice bianco.

E non certo solo per passione. Il master, che avrà la durata di un anno, si propone di formare ad esempio consulenti e periti, di ufficio o di parte, che potranno operare nel processo civile o penale.

Oppure esperti analisti forensi che potrebbero trovare impiego in laboratori pubblici e privati.

Il programma delle lezioni è stato già definito da un comitato scientifico di cui fanno parte, assieme a Luca Sineo, il professore Paolo Procaccianti, direttore della Medicina legale del Policlinico; Paola Di Simone (nella foto, accanto a un collaboratore) del laboratorio di Biologia della Scientifica; i professori di Scienze Boscaino, Gelardi, Parrinello e i colleghi di Giurisprudenza Militello e Scaglione.

La data ultima per l’iscrizione al master è il 18 gennaio. Il bando è consultabile su www. unipa. it/forensic. scienzemfn/. I candidati dovranno sostenere un colloquio per l’ammissione.

La quota di partecipazione al master, che è di primo livello, ammonta a 2.000 euro.

Repubblica

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