A.S.P. Messina:La Fials chiede trasparenza ed equità sulle procedure di mobilità
LA FIALS SCRIVE ALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ MASSIMO RUSSO ED AGLI ORGANI DI VERIFICA E DI CONTROLLO.
Per il sindacato FIALS nell’ A.S.P. di Messina è inderogabile attivare procedure trasparenti ed eque, i lavoratori non sono più disponibili ad essere considerati strumento di una gestione improntata all’improvvisazione ed alla prevaricazione che si fa scudo su un’omissione pilatesca che delegittima il potere ed il dovere decisionale dell’ A.S.P.
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Al Sig. Direttore Generale
Azienda Sanitaria Provinciale di Messina
Via G. La Farina, 263/N
98123 Messina
Al Collegio Sindacale
Azienda Sanitaria Provinciale di Messina
Al Sig. Assessore per la Salute
Piazza Ottavio Ziino, 24
90145 Palermo
e p.c. Al Sig. Direttore Generale
Azienda ospedaliera per L’Emergenza “ Cannizzaro”
Via Messina, 829
95126 Catania
oggetto: richiesta di trasparenza ed equità su procedure di mobilità.
La scrivente organizzazione sindacale Fials-Conf.sal sanità avendo avuto informazione dell’utilizzo della graduatoria relativa alla mobilità regionale per le aziende Sanitarie ed Ospedaliere della provincia di Messina e specificatamente per l’ A.S.P. di Messina, ha inviato una comunicazione nella quale si chiedevano il rispetto delle regole sulle procedure di mobilità intra-aziendale già concordata in sede di contrattazione sindacale aziendale decentrata e deliberate con atto n° 84 del 11/01/2010.
In questi giorni questa segreteria viene a conoscenza che i vincitori della mobilità regionale per le Aziende Sanitarie del Bacino della Sicilia Orientale sono stati destinati nei vari Presidi Ospedalieri dell’ A.S.P. di Messina far data dal 01/07/2011.
Ebbene, le modalità di assegnazione ci pongono alcune riflessioni: I°) Come mai l’assegnazione è stata fatta dall’ A.O. Cannizzaro di Catania in maniere specifica per i Presidi Ospedalieri e non genericamente all’ A.S.P. di Messina?; II°) Chi ha fornito all’ A.O. Cannizzaro nello specifico le carenze di Infermieri dei vari Presidi Ospedalieri dell’ A.S.P.; III°) L’esautoramento delle specifiche competenze della Direzione dell’ A.S.P. di Messina è avvenuto per bay-passare le procedure interne preliminari di mobilità a discapito dei dipendenti aventi diritto e dei regolamenti contrattuali concordati?
Riteniamo che non sia questo il modo di gestire le risorse umane dell’Azienda.
Nell’ A.S.P. di Messina è inderogabile attivare procedure trasparenti ed eque, i lavoratori non sono più disponibili ad essere considerati strumento di una gestione improntata all’improvvisazione ed alla prevaricazione che si fa scudo su un’omissione pilatesca che delegittima il potere ed il dovere decisionale dell’ A.S.P.
La presente viene inviata agli organi di gestione e di controllo al fine di evitare che un’ulteriore atto disgregante possa concretizzarsi, non è più tempo di ambiguità e discrezionalità poiché i lavoratori della sanità devono fornire un servizio necessario ed indispensabile ai cittadini in un clima di certezza, condivisione e di riconoscimento reciproco con l’Ente che li governa, senza questi fattori il tutto diventerà sempre più difficile e sempre più disaggregante in quanto prevarrà la demotivazione e l’insoddisfazione.
Non è certamente questo il clima che favorirà i buoni rapporti e la qualità assistenziale.
Aspettiamo fiduciosi che chi ha la responsabilità la assuma fornendo esempi ripetitivi e diffusi.
Messina, 11/05/2011
F.to
La Segreteria Provinciale
F.I.A.L.S.
Domenico La Rocca